Regionali in Sardegna, Tocco e Randazzo esclusi eccellenti. Ko tutti gli assessori di Pigliaru

Salutano via Roma anche Cozzolino, Ruggeri e Cocco del Pd. Nulla da fare per Artizzu. Il tonfo del Partito dei Sardi esclude dal Consiglio regionale anche l’ex assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda. Bocciati tutti e 4 gli esponenti dell’esecutivo uscente: Argiolas, Arru, Caria (Pd) e Dessena (Leu)


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Edoardo Tocco e Alberto Randazzo in Forza Italia, Pietro Cocco e Nicola Sanna del Pd e Paolo Maninchedda del Partito dei Sardi. Sono alcuni degli esclusi eccellenti dell’ultima tornata elettorale.

Complice la legge elettorale che premia i territori spopolati e la bassa percentuale raggiunta dal partito, in barba alla mole di voti raccolta, Tocco e Randazzo non ce l’hanno fatta. I due consiglieri forzisti uscenti abbandonano l’assemblea di via Roma. Sempre Forza Italia registra il ko del sindaco di Golfo Aranci Giuseppe Fasolino e di quello di Alghero Marco Tedde. Tra i sardisti esclusi Ignazio Artizzu, Maurizio Porcelli e Umberto Oppus. Nel Pd fuori il capogruppo Pietro Cocco, Lorenzo Cozzolino, l’ex sindaco di Quartu Gigi Ruggeri e nulla da fare anche per il primo cittadino sassarese Nicola Sanna che si è dimesso proprio qualche minuto fa. Il tonfo del Partito dei Sardi esclude dal Consiglio regionale anche l’ex assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda. Bocciati tutti e 4 gli assessori della giunta Pigliaru: Argiolas, Arru, Caria (Pd) e Dessena (Leu).