La lite sfociata nel sangue in via Malta a Cagliari, a pochi metri da piazza del Carmine, è stata vista da vari residenti e lavoratori, sia della piazza sia della strada, attirati dalle urla, definite disumane. Stando a varie testimonianze, i due protagonisti, entrambi stranieri, sono un senegalese e un nordafricano: la discussione è partita nella piazza e i due si sono subito spostati tra via e vicolo Malta. Il senegalese, a petto nudo, ha sempre stretto tra le mani una bottiglia di vetro per colpire il rivale, che però è stato più rapido e l’ha centrato, a quanto pare all’addome e non alla testa, con almeno una martellata. Un colpo fortissimo, che ha fatto cadere per terra lo straniero, rimasto ferito proprio dai cocci della bottiglia, andata in frantumi nell’impatto con il marciapiede. L’aggressore è poi fuggito, andando verso piazza del Carmine.
E le lamentele fioccano. Ci sono quelle pubbliche, di chi ha voluto metterci la faccia per l’ennesima volta, su Casteddu Online. Ma anche chi ha timore ad apparire per possibili ritorsioni spiega che “ormai anche via Malta e il vicolo sono diventati i luoghi per fare affari sporchi. In piazza stazionano malviventi africani che sono soliti discutere e sposarsi nel vicolo anche per spacciare”.
Ha collaborato Ennio Neri











