Si chiama Luca Traini ha 28 anni ed è di Macerata. È stato fermato con l’accusa di essere l’autore delle pistolettate esplose oggi a Macerata che hanno causato 7 feriti, tutti di colore. La notizia su Quotidiano.Net. Una sorta di caccia all’immigrato, insomma, che ha come sfondo la terribile vicenda di Pamela Mastropietro, la ragazza di 18 anni trovata fatta a pezzi. Per quest’ultima vicenda un nigeriano, Innocent Oseghale, è in cella l’accusa di omicidio e vilipendio di cadavere. Gli uomini e le donne colpiti sono tutti ricoverati. Il più grave ha una ferita all’addome, però è cosciente. Gli altri sono meno gravi e comunque dichiarati fuori pericolo.
L’uomo, incensurato, sarebbe vicino agli ambienti di estrema destra ed è stato candidato per la Lega alle elezioni del 2017. E’ sceso dall’auto con una bandiera dell’Italia legata intorno al collo ed è salito sui gradini del Monumento ai Caduti e ha urlato: “L’Italia agli italiani”, facendo anche un saluto romano.













