Sole e 23 gradi a Cagliari, prime tintarelle e tuffi al Poetto: “Italia, invidiaci!”

Pausa pranzo in spiaggia per molti cagliaritani, chi può si concede qualche ora di relax nel lungomare. Se non è già estate, poco ci manca: “Peccato per chi è al lavoro”. GUARDATE il VIDEO


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Il bel tempo chiama, molti cagliaritani rispondono. Venticinque gradi e leggero venticello, un paio di nuvole in cielo che “perdono” in pieno la sfida con il sole. Diciannove aprile 2018, l’aria è quella che profuma d’estate in anticipo. Le previsioni del tempo fanno ping pong tra cielo sereno e possibili piogge, ma queste ultime sono ancora tutte da confermare. Improbabile che possano cadere gocce dal cielo sopra Cagliari.
Nessuna scaramanzia, comunque, tra i frequentatori della spiaggia del Poetto: se poi piove, nessun problema. L’importante è il “qui ed ora”: e, tra qualche calcio al pallone, un giro in bicicletta, un primo assaggio di tintarella e un tuffo, va benissimo così. “Chi non è qui non può capire cosa si perde. Per fortuna non viviamo nel nord Italia”, dice più di un cagliaritano mentre prende il sole comodamente steso sul telo da mare.