Vengono raccolte dentro una scatola e poi consegnate al nosocomio cagliaritano: sono letterine scritte dai bimbi per i pazienti ricoverati: non si conoscono a vicenda, ma poco importa, poiché la solidarietà è anche questa. A raccontare la bellissima storia che giunge dal paese del Sulcis Iglesiente è Roberto Collu che, immancabilmente, attraverso la sua pagina facebook, aggiorna e comunica riguardo tutto ciò che accade nel territorio.
“Nel contesto dell’Ospedale Oncologico Businco di Cagliari, il progetto “Porta il tuo pensiero” si configura come un’iniziativa semplice ma di grande impatto emotivo. Si tratta di una scatola contenente le lettere scritte dagli alunni di una scuola elementare, di Siliqua in questo caso, ma allarghiamo l’ idea a chiunque, indirizzate ai pazienti oncologici ricoverati in ospedale” spiega Collu.
“I bambini, con la loro genuina spontaneità e sensibilità, riescono a trasmettere un messaggio di speranza e solidarietà ai malati, cercando di alleviare in qualche modo il peso della malattia e dell’isolamento cui spesso sono costretti. Le lettere sono piene di parole dolci, disegni colorati e piccole frasi di incoraggiamento che possono davvero fare la differenza nella giornata di chi le riceve.
I pazienti oncologici, affrontando una difficile battaglia contro la malattia, sono spesso provati fisicamente e psicologicamente. Ricevere una lettera così speciale da parte dei bambini può donare loro un sorriso, una scintilla di gioia e la consapevolezza di non essere soli nella loro lotta.
Inoltre, il progetto “Porta il tuo pensiero” rappresenta un’importante occasione per sensibilizzare i più piccoli alla realtà delle malattie oncologiche e alla solidarietà verso chi ne è affetto. Insegnare loro il valore dell’empatia e della condivisione è fondamentale per formare cittadini consapevoli e compassionevoli.
In conclusione, in un mondo così frenetico e spesso privo di empatia, iniziative come questa ci ricordano la forza delle piccole azioni di bontà e ci invitano a riflettere sull’importanza di donare il proprio tempo e le proprie energie a chi è in difficoltà. Il progetto “Porta il tuo pensiero” è un esempio tangibile di come la solidarietà e la gentilezza possano fare la differenza nella vita di chi soffre, trasformando una semplice lettera in un prezioso gesto di amore e sostegno”.











