Sestu, arrivano le nuove condotte sprint dell’acqua grazie a un investimento di 40mila euro

Duecento metri di nuove condotte grazie a un investimento di oltre 40mila euro: entrano in funzione le nuove reti idriche in fase di completamento a Sestu. Mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio 2019 le squadre di Abbanoa procederanno ai collegamenti delle condotte appena posizionate lungo via Wagner


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Duecento metri di nuove condotte grazie a un investimento di oltre 40mila euro: entrano in funzione le nuove reti idriche in fase di completamento a Sestu. Mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio 2019 le squadre di Abbanoa procederanno ai collegamenti delle condotte appena posizionate lungo via Wagner nel tratto tra via Tchaikovsky e via Verdi. I lavori rientrano nel piano di efficientamento del sistema idrico del centro abitato che sta interessando le strade dove si erano registrate numerose rotture tanto da richiedere continui interventi di riparazione da parte delle squadre del Gestore. Nelle due giornata si verificheranno temporanee interruzioni dell’erogazione tra le 8.30 e le 17 nelle tre strade interessate e nelle vie San Gemiliano, Lussu, Dante, Brodolini e Costa.

Nuove condotte. Le vecchie tubature erano ormai inadatte a garantire il servizio. Per questo motivo Abbanoa aveva inserito nel piano delle manutenzioni straordinarie del trimestre in corso un intervento deciso che prevedesse la sostituzione complessiva di duecento metri di condotte. Le nuove reti sono state realizzate in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore tenuta. Si sta procedendo anche a rifare integralmente gli allacci alle utenze, anch’essi realizzati dai precedenti gestori del servizio idrico in materiale che si è rivelato inadatto e soggetto a continue rotture.

Ingegnerizzazione delle reti. Il Comune di Sestu è inserito tra i primi 30 Comuni interessati anche dal programma di ingegnerizzazione delle reti. Si di un modello innovativo basato sull’azione combinata di misure di campo, studi specialistici sull’assetto di rete, regolazioni e progressivi interventi strutturali sugli asset. Il processo di ingegnerizzazione si svolge a partire da un’indagine sulla rete ammalorata con installazione di misuratori portatili per l’esecuzione di prove idrauliche diurne e notturne e con ispezioni mirate per la localizzazione delle perdite. A tale fase segue la diagnosi, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili, al fine di efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale. Gli interventi gestionali e strutturali si inseriscono in questo processo sempre continuativamente e progressivamente.


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