Nelle scorse ore, a Samassi, i Carabinieri della Stazione locale, con il supporto delle Stazioni di Gesturi e Barumini e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sanluri, hanno tratto in arresto in flagranza di reato due uomini, ritenuti responsabili, in concorso, dei reati di detenzione e coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un controllo amministrativo volto alla prevenzione e repressione del fenomeno del caporalato, in località “Sa Mandara”, all’interno di un’azienda ovicola riconducibile a un allevatore 53enne, l’attenzione dei militari è stata attirata dal comportamento sospetto di un pastore 57enne originario di Assemini, che ha tentato la fuga cercando di disfarsi di tre voluminose buste in plastica.
Una volta bloccato, si è accertato che le buste contenevano circa 3,5 chilogrammi di marijuana. L’immediata perlustrazione dell’area ha condotto alla scoperta, nel frutteto adiacente all’azienda, di una piantagione composta da 185 piante di canapa indiana, di altezza variabile tra 170 e 220 centimetri. Tutto il materiale rinvenuto, compresa la sostanza stupefacente, è stato sottoposto a sequestro.
Al termine delle operazioni, i due arrestati sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio con rito direttissimo.











