La manifestazione della Sartiglia, della Sartiglietta e gli altri eventi collaterali, quest’anno, grazie
alla cooperazione e all’impegno assicurato da tutte le forze scese in campo, si è svolta senza
disordini né turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.
In occasione delle manifestazioni sopracitate, tenutasi in Oristano il 23, 24 e 25 febbraio, alle quali
hanno assistito migliaia di persone provenienti da diverse località della Sardegna e della penisola,
sono stati predisposti straordinari servizi di ordine e sicurezza pubblica, i cui aspetti organizzativi,
nonché quelli relativi alla safety delle manifestazioni, sono stati valutati in modo sinergico in
occasione dei numerosi Comitati per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduti dal Prefetto.
Tutti gli aspetti operativi, invece, sono stati pianificati, sin dai decorsi mesi, in sede di Tavolo
Tecnico del Questore.
In tali ambiti è risultato proficuo l’impegno del Sindaco e dall’Amministrazione Comunale, nonché
degli organizzatori degli eventi, che hanno fornito uno specifico contributo per la predisposizione
delle misure di safety necessarie a garantire il regolare svolgimento della manifestazione in
condizioni di assoluta sicurezza.
Tra queste misure hanno assunto rilevanza quella attuata in occasione degli eventi particolari e, in
primis, quello riguardante lo “spazio giovani”, che vede già da alcuni anni centinaia di adolescenti
riunirsi, in occasione della giostra equestre, nell’area antistante il Tribunale di Oristano. Le
precauzioni adottate, come il transennamento dell’area circostante al Tribunale, l’installazione di un
congruo numero di bagni chimici e di torri faro, hanno consentito di ridurre al minimo i disagi e le
condotte pregiudizievoli per il decoro urbano.
Dal punto di vista dell’Ordine pubblico, l’organizzazione del servizio ha comportato un cospicuo
dispiego delle forze di polizia che, per l’occasione, hanno schierato anche i reparti inquadrati della
Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Stradale, il Reparto
Prevenzione Crimine Sardegna, il VII Reparto Volo di Fenosu, il Corpo Forestale e Vigilanza
Ambientale, la Polizia Municipale oltre a specifici reparti specializzati nella prevenzione e nel
contrasto dei fenomeni di natura terroristica.
Rispetto al decorso anno, nelle tre giornate degli eventi, sono calati sensibilmente i reati commessi,
infatti, nonostante il concentramento delle forze nei luoghi interessati dalla manifestazione, sono
stati adeguatamente rinforzati anche i servizi destinati al controllo del territorio; questo ha reso
possibile, anche grazie al contributo dei cittadini, l’arresto di un pregiudicato che, approfittando del
clima di festa, si era introdotto furtivamente in un’abitazione per fare razzia di gioielli e monili
d’oro.
Sono calati sensibilmente anche i casi di minori accompagnati al pronto soccorso per abuso di
sostanze alcoliche: quest’anno, infatti, sono tre (lo scorso anno erano stati 11) i minori che hanno
dovuto ricorrere al prezioso ausilio del 118 e alle cure dei sanitari per i malori dovuti all’eccessiva
assunzione di bevande alcoliche, non sfociati comunque in coma etilico.
A tal proposito, l’impegno della Polizia di Stato ed in particolare della Questura di Oristano, per
prevenire i pericoli da simili condotte da parte dei minori è costante ed è attuata attraverso ripetuti
incontri di prossimità nelle scuole, nell’ambito dei quali vengono portati a conoscenza dei ragazzi i
rischi connessi all’uso di droghe ed all’abuso di sostanze alcoliche.
Infine, preme sottolineare che già da quest’anno il Prefetto e tutti gli enti competenti hanno iniziato
a porre le basi organizzative necessarie a rendere più sicuro per gli spettatori il transito dei cavalieri
nella via Umberto I, passaggio obbligato per consentire l’esodo dei cavalli dal percorso della corsa
alla stella a quello delle pariglie, che già dall’anno prossimo sarà oggetto di valutazione in sede di
Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo.












