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Approvato il regolamento della privacy, l’ok giunge da tutto il consiglio comunale. Un degrado denunciato più volte quello al quale l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pietro Pisu, ha dichiarato “guerra”: si combatterà anche grazie al potenziamento del sistema di videosorveglianza e alle norme approvate di recente in consiglio. 80 occhi elettronici sorvegliano già i punti più critici ma presto saranno installate nuove apparecchiature grazie alle quali potranno essere smascherati gli autori dei reati che spaziano dall’abbandono dei rifiuti alla microcriminalità che, spesso, è protagonista di atti vandalici verso il bene pubblico e privato e contro le persone. Non solo: le telecamere di nuova generazione potranno anche leggere le targhe dei veicoli in corsa e produrre informazioni utili sul traffico e sulle infrazioni del codice stradale.