Ha aggredito 4 persone a calci pugni. Prima due turisti “colpevoli” di avere scelto la porta sbagliata per scendere dall’autobus, poi un 18enne e quindi un residente che si era avvicinato al mezzo, che aveva interrotto la propria corsa a causa dell’esplosione di violenza, per chiedere informazioni. Il caos è scoppiato ieri poco dopo le 19 sul bus Ctm della linea Pf tra le fermata Hotel Setar e Sa Tiacca. Tutto nasce quando due giovani turisti scendono dalla porta dell’autobus sbagliata, scatenando la furia di un giovane di circa 30 anni che gli ha aggrediti senza pietà: prima si è aggrappato a un sostegno e ha sferrato un calcio nella schiena e due cazzotti a uno dei due stranieri e poi un pugno in faccia all’altro.
Ma non è finita qui. Rimasto al bordo del bus, che nel frattempo era ripartito, il bruto ha iniziato a inveire contro i presenti, prima di scagliarsi contro P. C., 18 anni, quartese che è stato colpito con un pugno al volto. Il giovane ha reagito e ha risposto con un calcio al petto dell’avversario. Ma il 30enne non si è arreso ed è tornato alla carica minacciando e avanzando verso il ragazzo, frugando nel frattempo con nervosismo il marsupio. Temendo che l’aggressore fosse armato P. C. ha estratto dal proprio zaino una bottiglia col quale ha colpito il malvivente prima di scaraventarlo all’esterno del mezzo.
A questo punto il ragazzo e il conducente hanno chiuso le porte del bus. L’aggressore ha continuato a minacciare e inveire scagliandosi anche contro un residente della zona che si era precipitato sul posto per chiedere informazioni. All’arrivo della polizia, chiamata dal ragazzo quartese, il violento si è dato alla fuga. Il giovane aggredito oggi andrà al pronto soccorso per farsi refertare i danni fisici subiti (accusa dolori al volto e alla spalla sinistra), poi si presenterà in questura per formalizzare la denuncia.










