L’hobby della fotografia l’ha portato a immortalare tantissimi spettacoli e rassegne culturali in tutto il sud Sardegna. E, mentre scattava le foto, Roberto Curridori aveva sempre in mente i ricordi dei tanti anni passati a pilotare aerei, partecipando anche a missioni importanti, come testimoniano le fotografie nel sul profilo Facebook. Stava male da tempo, stando a quanto spiegano gli amici: qualche anno fa aveva avuto un ictus, ieri sera la morte improvvisa. Sui social lo piangono in tanti, a partire da una larga fetta dei residenti del rione cagliaritano della Fonsarda, dove Curridori è nato ed ha vissuto per decenni, prima di trasferirsi a Quartu Sant’Elena. Lascia due figlie, Giulia e Francesca.
Sono proprio loro ad aver scritto un post proprio nel profilo del padre: “Cari amici e amiche di Roberto, purtroppo papà ieri ci ha lasciati improvvisamente. Per chi volesse salutarlo, verrà allestita la camera ardente al cimitero di Quartu e sarà aperta al pubblico dalle 15 alle 17”. E in tanti, proprio in ricordo della sua lunga carriera aeronautica, decidono di salutarlo con una frase tipica dell’ambiente: “Cieli blu, comandante Roberto!”.












