È ormai una sfida simile a quella del bene contro il male. Da un lato le associazioni di volontari o semplici cittadini che ripuliscono le strade di Quartu, dall’altro gli incivili del sacchetto selvaggio. E la zona di Flumini è l’esempio più lampante. Ogni weekend questa o quella onlus promuove iniziative “green” e decine di persone, armate di bustoni e guanti, trascorrono ore per liberare marciapiedi e campagne dalla spazzatura. Che, a distanza di pochi giorni, ricompare. L’ultimo caso riguarda la via San Martino. A pubblicare le foto, su uno dei gruppi pubblici Facebook di Quartu, è la presidentessa della onlus “Zampe Matte”, Antonella Zonca: “Rubate aria al pianeta”, esordisce, rivolgendosi ai cafoni di turno. “La via è stata ripulita neanche un mese fa. Ecco, da tre giorni, cosa si vede in solo cinquanta metri di strada”. E l’immondezza abbonda, effettivamente: decine di sacchetti di plastica e rifiuti vari, sparpagliati tra cespugli e piante.
“Sindaco, pugno duro: metta le telecamere perchè non può continuare così. Faccia cassa con questi parassiti”.









