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Una notte di cammino, una ventina di chilometri percorsi recitando il Rosario e cantando. Poi alle 8, stremati dalla fatica, l’arrivo alla basilica di Bonaria. Anche quest’anno, la notte tra il 24 e il 25 aprile, si terrà uno degli atti di devozione più sentiti dedicati alla patrona massima della Sardegna: il pellegrinaggio da Sinnai a Bonaria, arrivato alla ventinovesima edizione. Circa 4mila persone di ogni età, arrivate a Sinnai da ogni parte della Sardegna, si daranno appuntamento la notte del 24 aprile per partire verso la 1.30 alla volta di Cagliari attraversando i centri dell’hinterland cagliaritano in una suggestiva processione notturna.
Nato in questa forma il 25 aprile del 1987 per opera della Fraternità di Comunione e Liberazione, il pellegrinaggio Sinnai-Bonaria, spiega Pierangelo Soi, uno degli organizzatori, riprende una vecchia tradizione popolare che era stata interrotta durante la seconda guerra mondiale. “Il pellegrinaggio – spiega – era rimasto nel cuore della gente. Abbiamo iniziato in 250 e poi già l’anno successivo i partecipanti erano raddoppiati fino a diventare attualmente circa 3500-4mila”.
Un fiume di persone che aumenta gradualmente quando la processione tocca i centri dell’hinterland (Settimo, Selargius, Monserrato, Pirri e anche Cagliari) fino ad arrivare a circa 8 mila persone davanti alla basilica di Bonaria dove confluirà anche la processione che da qualche anno parte da Quartu Sant’Elena verso le 4.30 di mattina ed arriva a Cagliari passando per il parco Molentargius-Saline.
Ovviamente, per garantire la sicurezza dei partecipanti è stata ormai rodata una efficiente macchina organizzativa: 23 autoambulanze, 5 o 6 gruppi della Protezione Civile e un servizio d’ordine di circa 120 persone.
L’appuntamento per chi vorrà partecipare al pellegrinaggio è per il 24 aprile alle 22.30 all’Anfiteatro di piazza sant’Isidoro a Sinnai, dove alle 24 prevista la Messa. Alla 1.30 la processione partirà per Cagliari con la consueta sosta di ristoro alle 4.30 all’Istituto Salesiano di Selargius. Intorno alle 8 è previsto l’arrivo al Santuario di Bonaria con l’atto di consacrazione alla Madonna.