Notte di terrore per i centri dell’oristanese colpiti dal pauroso incendio: le case della periferia di Cuglieri sono state rase al suolo, fuga degli abitanti verso i centri vicini. A Bosa la Croce Rossa accoglie chi ha dovuto lasciare la propria abitazione presso l’hub vaccinale, a Siamanna aperte la palestra e il salone parrocchiale.
Sono terrificanti le immagini che giungono dai centri più colpiti dal vasto incendio partito ieri mattina dal Montiferru. Da Santu Lussurgiu sino a Villaurbana e Mogorella dove da poche ore hanno ripreso a operare anche gli elicotteri per cercare di domare le fiamme dei focolai rimasti.
Centinai gli ettari bruciati, tanti gli allevatori che hanno portato via il bestiame dalle stalle per cercare di salvare gli animali.
Per molti di essi, però, non c’è stato niente da fare.
Inestimabili i danni: quel che resta è solo una distesa nera.