Gli operatori del sistema di emergenza-urgenza 118 della Sardegna affrontano quotidianamente
situazioni ad alto impatto emotivo: interventi su gravi incidenti, trasporto di pazienti critici o
emergenze con bambini. La gestione di queste pressioni non è semplice e, per molti, il rischio di
burnout è una realtà concreta.

Proprio per rispondere a questa necessità, l’Associazione ANAS Zonale Sardegna, con il sostegno
della Regione Sardegna, ha dato vita al progetto “Sportello di Ascolto e Sostegno Psicologico per
Operatori del 118″, un servizio completamente gratuito rivolto agli operatori del 118, ai volontari
delle associazioni di soccorso e al personale medico e infermieristico coinvolto nel sistema di
emergenza.
Un aiuto concreto per chi salva vite ogni giorno.

Il progetto, finanziato con un contributo regionale, mira a fornire un supporto psicologico di
qualità, mirato a prevenire e affrontare lo stress accumulato dagli operatori in prima linea.
“Questo sportello rappresenta uno spazio sicuro dove i soccorritori possono condividere le loro
difficoltà emotive e ricevere strumenti per gestire lo stress” spiegano i responsabili del progetto.
Il servizio, interamente gratuito, prevede colloqui individuali e di gruppo condotti da Ersilia Cossu,
psicologa specializzata in emergenze e formatrice per operatori in contesti ad alto impatto emotivo
e di emergenza.
Il progetto dimostra l’importanza di tutelare chi opera ogni giorno per salvare vite umane.
Grazie alla sinergia tra risorse istituzionali, competenze professionali e tecnologie innovative, la
Sardegna diventa un esempio virtuoso di attenzione al benessere mentale nel mondo del soccorso.
Un aiuto concreto per chi, ogni giorno, dedica la propria vita al prossimo.













