Migranti fuggiti, Zoffili: “Il Governo chiuda il centro di Monastir se non sa gestirlo”

Il duro intervento del deputato e coordinatore delle Lega sarda arriva a poche ore dalla fuga di due algerini, in quarantena, rintracciati dai carabinieri: “Situazione intollerabile e struttura inadeguata, tutti gli ospiti vanno rimpatriati”


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“Nonostante come Lega abbiamo più volte segnalato, anche con diverse interrogazioni parlamentari, la preoccupante situazione del Cpa di Monastir, in provincia di Cagliari, non siamo mai stati ascoltati. Ho già posto all’attenzione del ministro dell’interno Luciana Lamorgese le criticità legate all’emergenza immigrazione in Sardegna, ma lei ha sempre minimizzato, come sta facendo anche adesso in relazione all’ondata di sbarchi che stanno assediando l’Italia. Non è più tollerabile una situazione del genere, con immigrati clandestini che evadono di continuo dalla quarantena, come avvenuto ancora una volta oggi proprio a Monastir. Questa struttura, più volte teatro di rivolte concluse con feriti tra gli operatori e le Forze dell’ordine, non è per nulla adeguata per la funzione alla quale è stata destinata, l’ho già detto e lo ripeterò nell’ennesima interrogazione che ho intenzione di indirizzare ai ministri competenti, aggiungendo che se il Governo non è in grado di gestire il centro, inviando dal Continente adeguati rinforzi di uomini e mezzi e istituendo l’operazione “strade sicure” dell’Esercito Italiano in Sardegna, l’unica soluzione è chiuderlo definitivamente, rimpatriando immediatamente tutti gli ospiti ed eliminando così un pericolo enorme per la salute e la sicurezza della popolazione sarda”.
Così Eugenio Zoffili, deputato e coordinatore regionale della Lega Sardegna, Presidente del Comitato Bicamerale di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol e di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.


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