Un’accorata lettera indirizzata al presidente della Regione Francesco Pigliaru sulle condizioni di grave degrado in cui versa l’Ospedale Brotzu di Cagliari, a firma di un gruppo di intellettuali e professionisti apparsa oggi sul blog del giornalista Vito Biolchini. Sono giornalisti, artisti, archeologi, docenti, medici che scrivono: “Siamo un gruppo di cittadini che sono anche pazienti, condizione che riguarda tutti indistintamente. Anche Lei. Le confessiamo che siamo particolarmente preoccupati dalle attuali condizioni del Brotzu e dal silenzio delle diverse istituzioni che governano il territorio metropolitano. Registriamo sensibilità differenti in altri territori dove le municipalità ed i cittadini si organizzano per tutelare i presidi sanitari territoriali.”
Quello che dovrebbe essere un’eccellenza sarda, non lo è. Poche righe ma incisive nero su bianco: “Le notizie di cronaca compresi i recenti assalti agli armadietti degli infermieri, squassati e vuotati dai ladri, raccontano del declino di uno dei pilastri della sanità pubblica sarda. Nei giorni scorsi abbiamo appreso di reparti in emergenza per mancanza di personale, liste d’attesa interminabili, interventi chirurgici su pazienti cancerosi rinviati per l’impossibilità di operare anche nel pomeriggio.
E ancora si legge: “A questo punto diventano banalità le piccole cronache quotidiane: gli ambulanti che vendono all’interno dell’area ospedaliera, porte girevoli che non funzionano, bagni decisamente sporchi.
Negli ultimi due anni la qualità dell’assistenza è precipitata, la gestione complessiva appare fragile e incerta, i segni dell’efficienza sono pressoché scomparsi.
Dell’ospedale un tempo segnalato tra le eccellenze italiane ed europee è rimasto poco. Noi, signor Presidente, non possiamo restare indifferenti di fronte a questo.
Ci rivolgiamo a Lei, massima autorità della Regione, perché vi ponga rimedio al più presto e restituisca al Brotzu la dignità e il ruolo che merita.”
Maria Antonietta Mongiu Archeologa, Romano Cannas Giornalista, Gian Luigi Gessa Farmacologo, Benedetto Caltagirone Antropologo, Doralice Simbula Insegnante, Umberto Cocco Giornalista, Gian Franca Fois Insegnante, Paola Carreras Insegnante, Nicola Migheli Sociologo, Franco Masala Storico dell’Arte, Paolo Diana presidente Ordine dei Farmacisti della provincia di Cagliari, Lelio Lecis Direttore Akroama, Giorgio Pisano Giornalista, Sergio Vacca Geologo, Luigi Concas Penalista, Piero Marras Artista, Franco Meloni Fisico, Anna Saba Artista, restano in attesa di una risposta dal Presidente della Regione.










