I risultati conseguiti da Julian nella prova regionale sono stati definiti dagli addetti ai lavori straordinari, in quanto il sedicenne è alla guida di un kart da competizione da meno di un anno, a differenza della maggior parte dei piloti con i quali gareggia, che praticano, invece, questo sport sin dall’infanzia.
Julian Leo non è il pilota più giovane, ma quello che ha meno esperienza rispetto agli altri eppure pole position e podio sono diventati pressoché scontati.
Il 12 marzo, nella 1° Gara Coppa Italia di Zona-Aci Sport Karting nella Pista del Corallo di Alghero, il giovane è arrivato secondo in finale, nonostante, durante la gara, gli fosse salita la febbre a 39.
Il 7 maggio nella 2° Gara Coppa Italia di Zona-Aci Sport Karting nel circuito di Sestu, il guspinese si è classificato al primo posto, dopo aver conquistato la seconda posizione in qualifica e in prefinale. “Sono molto felice del risultato dell’ultima gara perché mi sono confrontato con piloti esperti, è uno sport molto impegnativo che richiede tempo, determinazione e, a volte, rinunce – racconta il campione – spesso, ho dovuto declinare le uscite con gli amici per dedicarmi alla mia passione, inoltre, devo incastrare le ore di duro allenamento con quelle che devo dedicare allo studio, visto che frequento la terza classe del liceo scientifico, per me anche questa è una sfida, o meglio, una corsa contro il tempo, insomma”.
Julian dalle scuole elementari in poi è sempre stato un alunno modello, alle elementari aveva 10 in tutte le materie, in terza media ha preso 10 e lode e al liceo ha conseguito ogni anno la borsa di studio, inoltre, durante gli allenamenti e la scuola, ha frequentato dei corsi di lingua Inglese con Cambridge sostenendo degli esami e conseguendo la certificazione di diversi livelli di lingua inglese. La dimostrazione, quindi, che se si vuole, si può.












