Il Pd spiazzato dall’effetto Massidda chiama gli amici Giorgio Oppi e Mario Floris: venite con noi alle elezioni, a sostenere Massimo Zedda o il candidato sindaco che sarà? Incredibile ma vero: il segretario cittadino del Pd non vuole ripartire dai giovani, ma dal passato. Dai due dinosauri della politica regionale: l’inquisito Giorgio Oppi e il pluripresidente Mario Floris, pur di tentare di riconfermarsi al potere della città.
La conferma è arrivata dalla consueta intervista di oggi di Montaldo nell’Unione Sarda, che sta però mettendo in subbuglio molti elettori del centrosinistra. Come è possibile che i vecchi giganti della politica debbano sostenere il sindaco giovane? “Proporrà al centrosinistra di aprire la coalizione a Uds, Udc e Uds”. Il nuovo che avanza, e -in alcuni casi- con procedimenti penali e qualche condanna a carico. E con un altro alleato, Claudio Cugusi di La Base, sotto processo proprio in queste settimane per presunte violazioni urbanistiche nella sua villa con vista su Molentargius.
Ma gli elettori del Pd, quelli veri che si riconoscono in un partito serio e importante, si chiedono: ma perchè il nostro segretario Montaldo (figlio di massone) vuole farci governare con Giorgio Oppi e Mario Floris? E per giunta anche con il Psd’az, altro partito che ha avuto degli indagati negli ultimi anni, e che comunque con Chessa in consiglio comunale ha fatto opposizione a Zedda sinora e governato con Floris. Ma pur di tentare di vincere, Montaldo sembra disposto a tutto. E chissà che non arrivi qualche rinforzo clamoroso anche dal centrodestra.












