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“Che bello! Adesso che sono stata radiata non ho più l’obbligo di essere scientifica e di essere asservita alle bugie e costrizioni che si nascondono dietro questa parola. Sono sempre più libera dal pensiero bugiardo ed imbecille maschile ! Sono una ” strega” con la laurea , è per questo che mi perseguitano ma non mi fanno parlare : sono ignoranti ed impauriti”. Scrive così Gabriella Mereu, in un post nella bacheca facebook del suo gruppo “Amici di Gabriella Mereu, terapia verbale” che colleziona oltre 32mila fans.
E’ stata infatti radiata definitivamente dall’albo dei medici, la dottoressa che curava i tumori con le parolacce. Ma a leggere questo post pare che non sia per nulla dispiaciuta. E’ stata lei stessa ieri a darnela notizia “Due giorni fa 25 luglio 2017 sono stata radiata ,senza che mi sia stata concessa la discussione in appello, da parte della corte centrale . Neanche nella radiazione a Cagliari del 7 luglio 2015 mi è stato concesso di spiegare ciò che divulgavo e la mia trentennale ricerca . Mai nessuna persona si è lamentata di me come paziente. Le motivazioni della radiazione sono date dal fatto che: ” Non do il consenso informato” , questa accusa, per la mia maniera dioperare, non ha senso in quanto non do farmaci e non tolgo i farmaci alle persone , inoltre spesso le persone che desiderano una mia consultazione sono già informati di una cosa: che non vogliono più tornare alla medicina ufficiale , inoltre il mio è già un trattamento informativo che non ha bisogno di una ulteriore informazione, che mi avvalgo di collaboratori per poter prendermi cura della gente , che ho prescritto tre libri da leggere che non sono” scientifici ” , che svolgo le mie conferenze presso sale dei comuni, che mi faccio pubblicità e motivazioni di questo genere .
L’attacco. “I Miei colleghi che hanno torturato, ucciso , usato pazienti come cavie farmacologiche, come si apprende dalle cronache, non hanno subito il massimo della pena, che è la radiazione, come l’ho subita io che invece non ho fatto del male a nessuno nè mai potrei essere pericolosa per alcuno. La radiazione è stata accompagnata da una diffamazione tramite televisione e giornali a cui io non ho potuto avere possibilità di replica .
Mi hanno accusato di non essere scientifica mentre potrei rientrare nel nuovo orientamento della ” medicina narrativa ” ma questo non l’hanno tenuto in considerazione perché evidentemente non si rendono conto del vero contenuto della mia divulgazione . Processata quindi in maniera sommaria come nel tribunale dell’inquisizione sono stata mandata via dall’ albo dei medici . Continuerò a prendermi cura di voi e ad insegnarvelo in conferenze convegni e seminari perché la gente ha bisogno di me . Continuerò a darvi consigli perché la vostra salute si accompagni alla vostra evoluzione e consapevolezza . Questo non me lo possono impedire .”