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La mascotte di Expo Milano 2015 è arrivata a Cagliari. Il suo nome è Foody ed ha fatto visita agli alunni della Scuola Sebastiano Satta di via Angioy.
Ad accoglierlo nella palestra dell’istituto scolastico, a partire dalle ore 11, sono state le voci festose dei bimbi. Mentre lui, pupazzone colorato, alto poco meno di due metri, è apparso come un vero gigante al cospetto dei più piccini. Tra un inchino e l’altro, in segno di saluto e di rispetto, ha girato la scuola senza però parlare.
Il perché è presto detto: a comunicare è stato il suo aspetto, simile ad un agglomerato armonico di frutta e verdura. La mascotte dell’Expo di Milano racchiude infatti temi fondanti della manifestazione proponendoli in una chiave positiva, originale ed empatica.
Foody, nella Scuola Satta (probabilmente è l’unica scuola dell’isola alla quale oggi ha fatto visita), è apparso saggio, sincero, rispettoso e amante della sana e buona cucina. La sua bocca è rappresentata da due banane, le orecchie sono grandi pere, il naso una bella cipolla. Rappresenta infatti la diversità del cibo, inteso nella sua accezione più estesa, è fonte di vita e di energia. Per questo, essendo il pupazzo costituito da una famiglia di undici elementi, ognuno con caratteristiche e personalità diverse, agisce come un vero e proprio personaggio. Che stimola la fantasia e strappa sorrisi.
Marcello Polastri