I fondi regionali per chi soffre di fibromialgia? Non pervenuti: “Siamo in attesa da mesi e, attualmente, non sono stati ancora erogati”. La segnalazione giunge da una donna di Monserrato, residente a Pirri, affetta dalla patologia reumatica non infiammatoria caratterizzata da dolore cronico diffuso: “Aspettiamo da luglio il contributo, sono poche centinaia di euro, ma tutto sembra ancora bloccato”. I fondi vengono erogati ai cittadini dai comuni, i quali li percepisce dalla Regione, ma anche le istituzioni locali non hanno alcuna notizia precisa in merito, sono in attesa di ricevere le risorse da destinare ai malati. “Non è un contributo con il quale si può vivere, ma ci spettano e non capiamo il ritardo”.
La fibromialgia è una patologia molto diffusa anche in Sardegna e per sostenere e promuoverne il riconoscimento quale patologia progressiva e invalidante, la Regione Sardegna ha approvato una specifica legge in materia che istituisce in via sperimentale un sussidio economico per migliorare la qualità della vita dei malati. Ottocento euro per tutti i fibromialgici, l’articolo approvato dal Consiglio stanzia due milioni di euro per il biennio 2023-24, periodo entro il quale si spera che la fibromialgia rientri una volta per tutte tra le malattie tutelate dal sistema sanitario nazionale.










