Cagliari, emergenza sigarette elettroniche vendute anche a 11enni: l’ultima follia nelle notti dei giovanissimi

Aromatizzate alla frutta con mille sapori diversi, usa e getta, costo circa 15 euro, contengono nicotina e creano dipendenza: è allarme per la vendita senza controllo ai ragazzini, secondo diversi studi creano gravi danni al dna e possono favorire il cancro

Frutto della passione, o pesca o anche anguria ma persino vaniglia, cocco e maracuja, menta e cioccolato. Apparentemente innocue, coloratissime, usa e getta, 15 euro circa il costo per un paio di centinaia di tiri, in realtà le sigarette elettroniche di ultima generazione sono la nuova emergenza delle notti dei giovanissimi cagliaritani. Dopo l’alcol, in particolare la vodka anche in questo caso aromatizzata alla frutta, il rischio di una nuova dipendenza è altissimo: le e-cig vengono vendute nella maggior parte dei casi senza controllo, senza verificare documenti, senza accertarsi che i clienti siano maggiorenni. In alcuni casi, anche a bambini di 11 e 12 anni, che naturalmente non vedono l’ora di sfoggiare la loro sigaretta davanti agli amici, anche a scuola e persino in classe. Le sigarette elettroniche aromatizzate vengono vendute dal tabaccaio, non lasciano il tipico odore di fumo addosso a chi le utilizza, si nascondono facilmente vista la loro dimensione e dunque consentono ai ragazzini di sfuggire al controllo dei genitori. Ma nel frattempo, creano dipendenza. Non solo: i sali di nicotina contenuti nelle e-cig provocano quattro volte più dipendenza, perché vengono assorbiti più rapidamente e raggiungono velocemente il sistema nervoso, e anche gli aromi alla sola frutta non sono innocui perché provocano carie e lesioni precancerose, ed essendo testati solo per uso alimentare non si sa quali danni possano provocare per inalazione.

 

 

 

Sempre più insegnanti, anche di scuole medie, segnalano che i loro studenti svapano. E sono sempre più numerose le chiamate al numero verde antifumo, messo a disposizione dall’Istituto superiore di Sanità, da parte di genitori che chiedono informazioni sulle sigarette elettroniche usa e getta. Secondo un recente studio, le svapo creano gravi danni al dna.