I risultati sono arrivati, e sono anche incoraggianti. A snocciolarli è stato lo stesso sindaco di Elmas, Antonio Ena: “Sono stati effettuati 2726 tamponi. I risultanti “positivi” che, vi ricordo, sono ancora da riverificare con il tampone molecolare, sono 20 oggi e 32 ieri”. Ovviamente, “oggi” e “ieri” si riferiscono a domenica e sabato scorsi. Ma sul web, più di un cittadino si lamenta: “Impossibile scaricare il referto con l’esito ufficiale”. In pratica, a chi ha effettuato il test è stato consegnato un foglio con le credenziali d’accesso per scaricare il referto dal portale Dedalus. E non tutti, a 48 ore di distanza dall’effettuazione del test antigenico rapido, hanno la possibilità di avere tra le mani un documento sicuramente prezioso in caso di spostamenti. Tra chi si lamenta e ha pubblicato su Facebook lo screen che mostra il portale dei referti con la scritta “Problemi di connessione, si prega di provare più tardi” c’è anche Patrizia M.
La dona, contattata dalla nostra redazione, conferma di essersi sottoposta al test e racconta: “Sabato 27 e domenica 28 si è svolta ad Elmas l’attività di screening per la popolazione residente. Tutto si è svolto nella normalità, senza fila all’ingresso. A chi effettuava il test veniva consegnato dal personale un foglio con le credenziali d’accesso per scaricare, già un’ora dopo aver eseguito il test, il referto dal portale Dedalus, presumo affidataria del servizio di screening da parte della Regione Sardegna. Ad oggi non è ancora possibile invece scaricare l’esito. Mi chiedo. Se un cittadino due ore dopo aver eseguito il test doveva imbarcarsi in un aereo per motivi di lavoro si sarebbe dovuto sottoporre ad una nuova ‘indagine’ perché sprovvisto del referto? “.










