Annamaria Porceddu continua a vivere “blindata” nella sua abitazione di Sant’Elia: “La mia situazione è peggiorata, mio marito è gravemente malato, ha la cirrosi epatica. Nessuno ci aiuta, nemmeno il Comune, ci mandano solo una persona per un’ora al giorno per aiutarlo a lavarsi”
“Sono invalida, ho 60 anni, sono in carrozzina e da due anni sono chiusa in casa mia – spiega Annamaria Porceddu a Radio Casteddu – avevo già lanciato un appello sei mesi fa ma nulla è cambiato. Anche dal comune mi stanno aiutando ma sinora non si smuove nulla. Non ho più nemmeno l’Oss che mi aiuta, non so per quali ragioni, ma hanno dato questa disposizione. Anche mio marito ora è gravemente malato, se cade in terra devo chiamare i vicini per farmi aiutare. Dal comune ricevo l’aiuto di una assistente per un’ora al giorno”.
Risentite qui l’intervista di Paolo Rapeanu e Gigi Garau
e scaricate gratuitamente l’APP di RADIO CASTEDDU











