Il Collegio di Garanzia elettorale della Sardegna ha revocato il mandato difensivo all’avvocato Riccardo Fercia, che doveva difendere l’ordinanza di decadenza della presidente della Regione, Alessandra Todde. La revoca riguarda tutti i gradi di giudizio, compreso quello pendente dinanzi alla Corte Costituzionale: questo significa che l’ordinanza di revoca comminata dal collegio non avrà la possibilità di essere difesa in nessun grado di giudizio, diritto di cui invece si avvarrà la Todde.
La presidente dei 5 stelle è stata sanzionata con 40mila euro e con la richiesta di decadenza inviata al Consiglio regionale della Sardegna dal Collegio di Garanzia elettorale, a causa di finanziamenti e spese elettorali non regolari. Contro questo provvedimento è stato presentato un ricorso al Tribunale civile di Cagliari dagli avvocati della presidente Todde.
Il Collegio di Garanzia aveva indicato la difesa interna, affidata all’avvocato Fercia, per rappresentare l’ordinanza-ingiunzione dinanzi al Tribunale e alla Corte Costituzionale. Nel frattempo è andata in pensione la presidente del collegio Gemma Cucca: con la nuova composizione del collegio, è stato deciso di revocare il mandato a Fercia.
Nonostante la revoca, Fercia ha comunque deciso di costituirsi in giudizio e depositato un atto di intervento adesivo autonomo nel processo pendente davanti al Tribunale di Cagliari, per difendere il provvedimento che aveva votato.












