Il patrimonio archeologico della Sardegna fa bella mostra di sé a Berlino. “Una testimonianza dell’immenso patrimonio archeologico della Sardegna, all’interno di uno dei musei più importanti in Europa, evidenza l’unicità della storia e della dimensione culturale della nostra isola. Un’iniziativa culturale prestigiosa che rafforza la presenza della Sardegna nel mercato turistico internazionale e rilancia la sua immagine”, ha detto l’assessore del Turismo, Gianni Chessa, all’inaugurazione a Berlino della mostra internazionale “Sardegna Isola Megalitica – Dai menhir ai nuraghi: storie di pietra nel cuore del Mediterraneo”, che resterà al Museo statale della Preistoria e delle Protostoria fino al 30 settembre 2021.
“La Sardegna, dopo ben 40 anni, torna protagonista con la sua cultura in un museo berlinese, che per l’occasione ha messo a disposizione alcune delle sue sale più belle. ‘Sardegna isola megalitica’ è una mostra itinerante che ha permesso di instaurare una proficua collaborazione con prestigiosi musei internazionali, anche in vista di future iniziative di promozione dell’Isola, che potrà mettere in vetrina la sua cultura antica caratterizzata da un’identità peculiare e un fascino unico”. Dopo la Germania, la Mostra si trasferirà al museo statale Ermitage di San Pietroburgo il 1° settembre, al museo archeologico nazionale di Salonicco il 1° dicembre e chiuderà al Mann di Napoli a settembre 2022.













