Il progetto “Utenti assenti” di regolarizzazione dei contatori “custoditi” all’interno delle abitazioni riguarda i casi in cui non è stato possibile eseguire la lettura dei consumi da oltre un anno. I titolari sono risultati irreperibili oppure non hanno consentito l’accesso ai letturisti. Avrebbero potuto fornire i dati tramite l’autolettura, ma non l’hanno fatto.
Il fatto riguarda in questi giorni Ittiri, Porto Torres, Nuoro, Oliena, Oristano, Bosa e Assemini: sono i Comuni con la più elevata percentuale di letture non eseguite proprio a causa di contatori inaccessibili.
Ovviamente si tratta per Abbanoa di un atto dovuto e assolutamente necessario per tutelare tutti i clienti che provvedono regolarmente al pagamento del servizio nei modi previsti dal regolamento.
L’iniziativa è a beneficio degli stessi utenti:
1. Possono contare su fatture periodiche calcolate sui consumi effettivi.
2. Si evitano esosi conguagli relativi a lunghi periodi di consumo non registrato
3. Il contatore all’esterno può essere monitorato dai tecnici per evitare danni e dispersioni idriche prolungate e costose
4. Qualora si registrassero consumi anomali, i clienti potranno essere avvisati.
Agli interessati è stata inviata una nota in cui, ai sensi del Regolamento del servizio idrico (articolo b35), si invitano a regolarizzare il proprio impianto e nicchia poiché il contatore deve essere reso “accessibile”. E’ lo stesso regolamento (articolo b21) a prevedere come estrema misura lo slaccio dell’utenza;
Nella stessa nota è stato richiesto al cliente di procedere a trasmettere autolettura del proprio contatore utilizzando un modulo in allegato;











