Capoterra – Aumento del 3% della tari, tariffe più alte ma non per tutti: ampia la fascia di popolazione che godrà di uno sconto in base alla soglia Isee. La minoranza in aula attacca, “vessano ulteriormente i cittadini con un nuovo balzello” e il sindaco risponde: “Facile propaganda di opposizione” e punta il dito anche contro la Regione che ha “regalato” 9 milioni per poter ridurre l’aumento di Cagliari, “a una città che invece farebbe bene a far funzionare il servizio dei rifiuti e le spese di un Comune”.
Scontro in aula per la questione della Tari, ci sarà un aumento ma “solo del 3% imposto da Arera” che riguarderà i redditi più alti mentre si amplierà la platea dei benefiari che godono di uno sconto che, in sintesi, garantirà sostanzialmente una bolletta invariata. Niente da fare per l’opposizione, però, che non vota a favore delle nuove regole e si scaglia contro l’amministrazione guidata dal sindaco Beniamino Garau: “Una maggioranza che naviga a vista, una giunta confusa e priva di iniziative a tutela delle famiglie meno abbienti” esprime Silvano Corda. “Capoterra merita serietà, non propaganda e non un conto più salato da pagare” aggiunge Stefano Piano.











