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Il Cagliari liquida la pratica Ascoli, consolida il primato e si porta a più 4 dalla coppia Crotone e Bari. Finisce 3-0 con le reti di Giannetti e una doppietta di Joao Pedro. La squadra di Rastelli con una prova di forza e di grande carattere supera i bianconeri ascolani e conferma la sua superiorità tecnica in questo campionato. Il Sant’Elia è diventato un fortino e oggi il Cagliari ha ottenuto l’ottava vittoria consecutiva e ha dimostrato di aver acquisito la giusta personalità e quella sicurezza che gli permette di dominare gli avversari, e di valorizzare tutto l’organico con un gioco divertente e produttivo . Nel primo tempo in campo c’era una sola squadra, il Cagliari. L’Ascoli si è difeso con 10 uomini dietro la linea della palla e questo non è bastato. La squadra del nuovo mister Mangia è sembrata troppo rinunciataria e si é vista soltanto una volta, al 23′, quando per una palla persa a centrocampo il centravanti Cacia si é presentato davanti a Storari in una azione di contropiede e ha concluso a lato. Per il resto solo Cagliari. Prima Melchiorri al 25′ ha centrato la traversa a portiere battuto e poi lo stesso centravanti ha fatto da sponda per Giannetti che di controbalzo ha portato in vantaggio i rossoblù. Dopo due minuti Joao Pedro è stato travolto da Svedkauskas e ha trasformato il rigore con un tiro secco alla sinistra del portiere. Nel secondo tempo l’Ascoli ha preso coraggio e Bellomo ha provato s riaprire la gara con un gran tiro dai 16 metri ma ha trovato sulla sua strada un grande Storari. Il Cagliari in contropiede ha sprecato molto con Melchiorri in ombra e con Farias subentrato a Giannetti ancora lontano dalla migliore condizione. All’87 ci ha pensato Joao Pedro, lanciato in verticale sullo spazio da Farias, a chiudere la gara e portare a tre i gol di vantaggio.
I rossoblu hanno trovato i giusti equilibri a centrocampo con Fossati , Di Gennaro e Dessena e la difesa ha confermato le ultime buone prove. Il reparto gestisce con sicurezza e con i giusti meccanismi le iniziative degli avversari non concedendo niente. Dopo 14 giornate si inizia a vedere la mano del tecnico Rastelli e ora il gruppo ha trovato la giusta continuità e quelle certezze necessarie per allungare il passo e per dimostrare di meritare il primo posto in classifica. Si chiude col pubblico in delirio che urla “serie A serie A ” per l’ottava vittoria consecutiva in casa. È sabato si va a Brescia.
Nella foto Joao Pedro trasforma il rigore