Tragedia sfiorata nell’ospedale cagliaritano Santissima Trinità. L’episodio denunciato dalla Fials risale a mercoledì scorso – il primo agosto – nel reparto di Psichiatria 1. “Un paziente di 30 anni, ricoverato per un trattamento di Tso, è fuggito dalla stanza e ld è stato riacciuffato a fatica. Gli sono state messe le cinghie di contenimento, ma lui con un accendino le ha letteralmente incendiate. È stata tutta questione di secondi”, denuncia il segretario provinciale Fials Paolo Cugliara, “un infermiere l’ha salvato prima che il fuoco potesse fare danni irreparabili. Per l’ennesima volta, per poco non ci è scappato il morto”.
E Cugliara lancia attacchi precisi: “Una vicenda pericolosissima, avvenuta al cambio di turno serale. In Psichiatria 1 gli operatori sono costretti a lavorare in continue condizioni di follia. Hanno una sola guardia giurata, ci sono addirittura pochissime sedie. Un capo di dipartimento di salute mentale come quello attuale va rimosso subito, non riesce a garantire la sicurezza di operatori e pazienti, è inadeguato”.











