Cavalluccio Marino: nuova area pedonale e camion bar riorganizzati
Al Poetto il cuore dell’intervento riguarda la riorganizzazione dei caddozzoni e la creazione di un’area pedonale unica. Gli stalli saranno ricollocati lungo il tratto parallelo a via Lungo Saline, in linea con il Piano dei posteggi isolati, con otto spazi attrezzati da 31,5 metri quadrati ciascuno. I giardinetti, le aree pavimentate e la zona destinata alle attività commerciali saranno unificati in un grande spazio pedonale, separando nettamente la mobilità veicolare dalle aree dedicate allo svago, a beneficio soprattutto della sicurezza dei bambini.
Prevista anche l’installazione di nuovi servizi igienici e una soluzione per ridurre la movimentazione continua dei mezzi: i concessionari, a fine attività, potranno parcheggiare i camion bar in aderenza al marciapiede, occupando uno spazio definito, purché i mezzi siano sempre prontamente rimovibili e l’area venga completamente sgomberata nei giorni destinati alla pulizia integrale.
Ex Ossigeno e Bonaria: sicurezza lungo la metrotranvia
Interventi mirati anche nell’area dell’Ex Ossigeno, un punto strategico della città, attraversato da uno degli assi viari più trafficati e oggi condizionato dalla presenza della metrotranvia. Qui la delibera punta a eliminare le criticità legate allo spostamento quotidiano del camion bar attraverso i binari. Anche in questo caso, dopo la rimozione delle attrezzature, il mezzo potrà sostare lungo il marciapiede per evitare manovre pericolose nell’area pedonale. Prevista inoltre l’installazione di un servizio igienico dedicato.
Su indicazione della Soprintendenza e del Servizio tutela del paesaggio, la nuova area di sosta dovrà essere realizzata in posizione parallela ai binari della metropolitana leggera, soluzione ritenuta più funzionale e sicura.
Pareri favorevoli e regole stringenti
Il provvedimento ha incassato il via libera di tutti i servizi comunali coinvolti, della Soprintendenza, della Regione e della Polizia locale, con una serie di prescrizioni puntuali: dalla corretta differenziazione dei rifiuti al rispetto delle distanze di sicurezza dalle alberature, fino al divieto assoluto di interferire con le aree verdi. I servizi igienici, inoltre, dovranno essere collocati esclusivamente all’esterno delle zone verdi, lungo i marciapiedi più ampi.
Le misure sono state esaminate anche dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che ne ha condiviso finalità e impostazione.
Un atto di indirizzo per la città
La delibera non comporta oneri finanziari immediati per il Comune, ma rappresenta un chiaro atto di indirizzo per gli uffici, chiamati ora a tradurre le linee guida in interventi concreti e coordinati. Un passo che l’amministrazione considera decisivo per restituire ordine, sicurezza e qualità urbana a due aree molto vissute, conciliando le esigenze dei cittadini, degli operatori economici e della tutela dello spazio pubblico.