I carabinieri sono riusciti a rintracciare e arrestare una coppia di cagliaritani che, negli ultimi mesi, si è resa protagonista di una serie di rapine in chiese e farmacie. Un 32enne e una 34enne sono finiti in manette: il 3 gennaio 2020 sono entrati nella parrocchia di San Gregorio Magno e, dopo essere stati sorpresi dal parroco, l’hanno preso a calci e pugni, utilizzando anche uno scalpello, provocandogli un trauma cranico e varie ferite. Un mese prima erano entrati nella parrocchia pirreae di San Giuseppe, rubando mille euro dalle casse di un’associazione sportiva. Ancora: portati via microfoni, mixer e pc sempre dalla stessa parrocchia, altre due volte. E, un’altra volta ancora, erano entrati e avevano rubato un televisore e altri soldi.
I due hanno anche compiuto una rapina nella farmacia Sanna Deplano, il 20 gennaio scorso, portandosi dietro anche il figlio, appena 13enne. La coppia, come spiegano i carabinieri, non aveva difficoltà ad utilizzare la forza e metodi violenti.









