Una coppia nel mirino di uno o più balordi nel rione pirrese di Barracca Manna, tra furti e gesti choc avvenuti sin dal loro arrivo nel quartiere. Un ingegnere 50enne, insieme alla moglie, un medico di tre anni più giovane, e la loro unica figlia, temono di essere diventati le “prede” di qualche folle. “Abbiamo già informato i carabinieri, purtroppo per denunciare serve avere già sicure tutta una serie di prove”, racconta l’uomo. “Ma ci sono stati troppi episodi strani e pericolosi, non riusciamo a darci pace”. Problemi con qualcuno? “No. Siamo arrivati nella nuova casa nel 2016 e non conosciamo nessuno”. Ma la loro vita, negli ultimi otto anni, è stata costellata di fatti quanto meno curiosi. Ecco, di seguito, la email spedita alla nostra redazione.
“Chiediamo il vostro aiuto. Sabato scorso abbiamo trovato il nostro cane annegato in piscina, una piscina fuori terra da giardino. Abbiamo ragione di pensare che sia stato annegato da qualche balordo che si é introdotto nel nostro giardino e che, messo in fuga dal cane, gli abbia dato una lezione. Ci siamo allontanati da casa un’ora scarsa. Non c’erano segni di effrazione, è vero, ma nemmeno di arrampicata del cane in piscina, anche perché in tre anni mai lo aveva fatto. Inoltre aveva grosse difficoltà a compiere acrobazie, quasi nemmeno saliva sul letto. Siamo stati spiati e poi hanno compiuto il gesto criminale. Barracca Manna non é nuova a queste cose. Cinque anni fa il furto della nostra auto, due anni dopo un’altra è stata aperta e svaligiata. C’é tanta delinquenza e le istituzioni tacciono”.










