Cagliari, il poker di studenti fortunati: in Europa per grandi stage

Ecco chi sono i fortunati studenti dell’Università di Cagliari che andranno a lavorare in una delle principali società di consulenza in Europa


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Quattro studenti dell’Università degli Studi di Cagliari cominceranno presto uno stage nelle sedi della Bip – Business Integration Partners, una delle principali società di consulenza in Europa, e altri sette sosterranno presto un nuovo colloquio per confermare di essere idonei a svolgerlo.

E’ l’esito dell’Exponential Recruiting, l’innovativo format che consente di accelerare i processi di selezione rendendoli più coinvolgenti grazie all’utilizzo del design thinking della Stanford University, realizzato nei giorni scorsi per la prima volta nell’Ateneo cagliaritano con la collaborazione della prof.ssa Francesca Cabiddu, coordinatrice del corso di laurea magistrale in Economia manageriale. I quattro selezionati per lo stage sono Riccardo Berlucchi, Elena Melis, Riccardo Raccis e Simone Serpi.

L’inserimento delle risorse in stage è finalizzato – secondo la società – all’assunzione a tempo indeterminato, come è stato nel 2016 per oltre il 90% degli stage realizzati. I manager si impegnano inoltre a seguire le risorse inserite e a dar loro tutti gli strumenti utili per diventare consulenti preparati. Il progetto realizzato con l’Università di Cagliari conferma l’impegno di Bip nella formazione dei giovani, considerati importanti risorse per la crescita del Gruppo.

Sono stati infatti 20 gli studenti sardi, laureandi e neo-laureati delle facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche e di Ingegneria e Architettura che hanno avuto la possibilità, nei locali del Centro per l’innovazione e l’imprenditorialità di UniCa, di farsi conoscere dai recruiter e dai manager della società secondo le modalità previste dal nuovo approccio.

I candidati sono stati esaminati mentre lavoravano su progetti concreti in piccoli gruppi e durante successive occasioni di presentazione e confronto: un approccio che rende possibile l’osservazione di dinamiche e attitudini personali che emergono in maniera naturale e spontanea come di norma non accade durante una tradizionale intervista individuale.

“La collaborazione con BIP – commenta Francesca Cabiddu, docente e coordinatrice del corso di laurea magistrale in Economia manageriale dell’Università degli Studi di Cagliari – è partita nel migliore dei modi. Ora vogliamo intensificare questa partnership, ripetendo annualmente l’Exponential Recruiting, creando seminari accreditati per gli studenti che li preparino al placement e ad approfondire la conoscenza del lavoro di consulente manageriale, una delle professioni specifiche a cui prepara il nostro corso di laurea”.

“Un partner di valore come l’Università di Cagliari – commenta Angelo Proietti, partner di Bip e ideatore del format – ci ha permesso di incontrare giovani preparati e di talento, che intendiamo valorizzare in un contesto lavorativo internazionale come Bip. L’Exponential recruiting ci ha permesso di ridurre sensibilmente i tempi di selezione e di semplificarne l’iter con il duplice vantaggio di essere in grado di osservare dinamiche e attitudini personali dei candidati che nel corso di una tradizionale intervista non emergerebbero e, allo stesso tempo, di mostrare a loro il reale ecosistema di lavoro in Bip”.

Il programma di partnership tra Bip e l’Università degli Studi di Cagliari, siglato lo scorso gennaio, si è concretizzato anche con l’ingresso della multinazionale di consulenza nel Comitato di indirizzo del corso di laurea magistrale in Economia Manageriale, fondamentale per l’Ateneo sardo per entrare in contatto con il mondo delle imprese per il miglioramento continuo dell’offerta formativa secondo le esigenze del mercato. Nel comitato siederà Enrico Pudda, management consultant di Bip.

Nella foto, un momento dell’iniziativa


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