Marco Pisano, 41 anni, a Uta. Fabrizio Manca, trentotto anni, e Samuel Gatti, 34enne titolare di un centro estetico, invece, sono finiti ai domiciliari. Ecco chi c’era a capo delle due gang sgominate dalla polizia tra via Castelli e i rioni di San Michele e Is Mirrionis. Due palazzine e una pizzeria erano state trasformate in market della droga, con un giro d’affari vorticoso, sino a 250 vendite giornaliere utilizzando decine di vedette e pusher regolarmente “stipendiati” dalle due bande. Lo stupefacente veniva chiamato con nomi in codice, in base anche alla qualità: Carrera, Messi, Goldon, Kinder o Nike, e c’era pure la possibilità di riceverlo direttamente a casa. Le indagini sono partite nel 2019 e sono state molto lunghe e accurate, tra appostamenti e intercettazioni.
Il boss di San Michele, Marco Pisano, aveva diversi compiti: trovare la droga, venderla poi al dettaglio o all’ingrosso e scegliere i pusher. L’attività di spaccio non si era interrotta nemmeno durate il lockdown del Covid. A partire dal mese di marzo 2020, infatti, lo spaccio si è spostato dalla pizzeria a un camper, comprato proprio dal 41enne per non interrompere la vendita e tutelarsi da possibili contagi.









