Entro quest’anno la pubblicazione della gara per cercare il progettista, a primavera l’affidamento del progetto, poi la valutazione, l’approvazione e la gara per i lavori che, se tutto va come deve andare, inizieranno fra fine 2025 e inizio 2026. Finalmente il Terrapieno di Cagliari – abbandonato, sporco, devastato dai vandali e buio – rinasce a nuova vita. Il comune accelera per restituire alla città uno dei suoi salotti più belli, come conferma l’assessore all’Urbanistica e Mobilità Yuri Marcialis: “Sì, finalmente il Terrapieno tornerà a splendere come merita. La riqualificazione coinvolgerà l’intera passeggiata di viale Regina Elena, da piazza Costituzione fino ai Giardini pubblici”, dunque tutta la parte di Villanova bassa. “E riguarderà la pavimentazione ma anche illuminazione, verde e panchine”.
L’investimento economico è decisamente importante e ancora da perfezionare: almeno 19 milioni di euro di fondi Pon Metro 2021-2027, ma l’importo finale potrebbe arrivare a cifre più alte. I tempi, se saranno rispettati e non ci saranno intoppi, consentiranno all’attuale giunta comunale guidata da Massimo Zedda di tagliare il nastro prima della fine della legislatura. Dunque, riepilogando i tempi: tra novembre e dicembre il comune pubblicherà la gara per la progettazione, a primavera 2025 l’individuazione del progettista, poi la gara per i lavori e la partenza dei lavori fra fine 2025 e inizio 2026, per poi concludere entro un paio di anni. Questo il programma, per un intervento che si aspetta da anni.











