Tempi contingentati per bagno e tintarella. In spiaggia a rotazione e solo col biglietto orario preso al parchimetro. Ecco l’estate a Cagliari ai tempi del Covid. Tutto nella proposta che Confesercenti (su richiesta del Comune) ha spedito all’assessore al Turismo Alessandro Sorgia per meglio utilizzare la spiaggia libera. Nel progetto non si parla di tariffe, ma ancora l’ipotesi non è stata esclusa.
Due le parole d’ordine: contingentamento e distanziamento. Il primo intervento dovrebbe essere quella di delimitare il litorale, da suddividere in lotti di spiaggia di varie dimensioni per le parti più grandi (fermate del Poetto, ndr), mentre per quelle più piccole (Calamosca, ndr) la delimitazione è, di per se, naturale. Una volta stimata la ampiezza della porzione di spiaggia presa in considerazione, la stessa sarà delimitata in maniera semplice, così come avviene con le porzioni di spiaggia date in concessione, e si potrà calcola il numero di persone che possono soggiornarvi con un distanziamento accettabile e con un tempo di utilizzo dello spazio limitato in ore, per poter avere una rotazione dei bagnanti tale da soddisfare più fruitori possibile”.
Si tratta cioè di creare la rotazione tra i bagnanti.
“Dopo aver quindi delimitato le aree”, si legge nel piano, “occorre definire una serie di varchi in entrata, controllati da un “parchimetro” che rilascia un biglietto orario al bagnante; in questo modo il bagnante sarà autorizzato a stare in spiaggia fino alla scadenza del tempo concesso e, esaurito lo spazio, il parchimetro smette di rilasciare biglietti in entrata. Alla scadenza del tempo di concessione il bagnante deve lasciare la spiaggia da un varco in uscita e verrà registrato da una fotocellula che segnalerà al parchimetro la possibilità di rilasciare biglietti in entrata nel caso la spiaggia abbia esaurito la sua capienza, nel caso la spiaggia abbia ancora capienza il bagnante non deve far altro che rinnovare il tempo disponibile. Questo consente agli organi di controllo, nel caso rilevino un eccessivo affollamento in una porzione di spiaggia di verificare eventuali trasgressori, e nel caso sanzionarli. Per rendere più efficace la azione di controllo stiamo contattando una applicazione che registra l’eccessivo affollamento e automaticamente segnala agli organi di controllo la anomalia così, da poter avviare un controllo selettivo puntuale ed efficace”.









