Il suo banco è vuoto, nella memoria dei tanti clienti e amici c’è spazio solo per le lacrime. Lodovico Secci, per decenni re del pesce al mercato civico di Cagliari di San Benedetto e, successivamente, in quello di Quartu, è morto a 65 anni. Se n’è andato in un letto del Santissima Trinità. Una vita dedicata interamene al commercio, la sua, iniziata quando aveva appena quindici anni, con le prime consegne e vendite nella struttura cagliaritana. Addio a un nome noto dei pescatori cagliaritani che, dopo aver messo su famiglia, aveva deciso di spostarsi nella terza città della Sardegna. Lascia una compagna, i fratelli e un figlio, Edoardo, che ha sempre ammirato quel papà pronto a svegliarsi nel cuore della notte per andare a lavorare e portare il pane, ogni giorno, a casa: “Si era ammalato ma era riuscito, dopo quindici anni, a guarire da un tumore”, racconta Edoardo Secci. Poi, purtroppo, sono comparsi altri mali, che hanno portato Lodovico Secci a dover ricorrere alle cure dell’ospedale di Is Mirrionis. Qualche ora fa il decesso.
Il funerale sarà domani, martedì 29 novembre 2022, alle 15:30 nella basilica di Sant’Elena: “Papà, con il suo banco del pesce, era riuscito a fare arrivare la nostra famiglia alla quarta generazione di pescivendoli”.










