C’è l’hotel Panorama che risorge, acquistato con 8,3 milioni dalla Iti dei fratelli Loi di Orosei, e presto un quinto albergo di lusso che sorgerà al Poetto di Cagliari. Decine di posti di lavoro sicuri in arrivo, partendo dagli undici piani con vista panoramica di viale Diaz. Tra le clausole del’acquisto della struttura, infatti, non c’è l’obbligo di riassorbire il personale della vecchia gestione. Quindi, è sicuro che saranno aperte le ricerche, a hotel ristrutturato e “rispolverato”, per cercare camerieri, addetti alla receptionist, personale di sala e cuochi. Sino al 2021, anno della chiusura, erano oltre trenta i dipendenti: difficile pensare che possano servirne di meno in una struttura dotata anche di piscina. E al Poetto, da qualche giorno, sono iniziati i lavori nella storica Villa Ticca: sarà un albergo di lusso, la gestione sarà sarda, come si intuisce guardando i tag messi su Facebook dallo studio cagliaritano Mei e Pilia: “Ormai sono avviati i lavori per la ristrutturazione e la nuova vita della iconica villa, regina e protagonista del panorama marino del Poetto, villa iconica del lungomare che da decenni accompagna ed assiste le vite dei cagliaritani”.
“Una ristrutturazione che permetterà di far tornare il progetto al centro della vita cittadina, non più come spettatore ma come protagonista”. Su Facebook le immagini del progetto girano già dal 2019, con tanto di tag ufficiale di altri hotel, costruiti negli ultimi anni al Poetto. E, anche negli ultimi giorni, non è arrivata nessuna smentita ai rumors che si sono susseguiti. Cosa è previsto? Suites di lusso, piscina e vasca idromassaggio e spazio, almeno, per una settantina di ospiti.











