Quartu si aggiudica due bandiere blu per il 2024 e Cagliari resta clamorosamente a secco. Anche per l’estate 2024 le bandiere blu sventoleranno sulle spiagge quartesi: Mari Pintau ed il Poetto si riconfermano ai primi posti nella speciale classifica stilata da FEE Italia, la Fondazione per l’Educazione Ambientale che certifica ogni anno i migliori parametri relativi alla qualità delle acque ed ai servizi offerti nei siti di balneazione di tutto il Paese. Un riconoscimento importante, tanto più se si pensa che Quartu figura come unica presente nella Carta dei Comuni di bandiera blu per l’area di Cagliari e del Sud Sardegna, insieme a Sant’Antioco. “Un risultato che è anche frutto dell’impegno profuso dalla nostra Amministrazione sul fronte della tutela e della valorizzazione dei nostri principali beni turistico -ambientali : per la sua unicità e per l’elevato grado di biodiversità Mari Pintau è ormai da tempo riconosciuto come Sito di Interesse Comunitario (SIC) secondo i parametri della Direttiva Habitat, all’interno della Rete Natura 2000”, afferma, raggiante, il sindaco Graziano Milia. Premiata anche, alla voce “approdi”, la Marina di Capitana.
“Recentemente, il Comune di Quartu ha ottenuto il mandato alla gestione diretta del sito di interesse comunitario con un’assegnazione di risorse pari a 70mila euro per il biennio 2024-25 destinate alla realizzazione del Piano di Gestione, monitoraggio e conservazione dell’area. A ciò si aggiunge la recente approvazione del Piano di utilizzo dei Litorali, strumento di pianificazione strategica generale che ha ulteriormente definito i criteri d’uso degli ambiti costieri nel nostro territorio, stabilendo una speciale tutela per le aree protette e disciplinando la presenza di concessioni e di servizi lungo tutti e 27 i chilometri di costa quartese. Un riordino che riguarda in primis la lunga fascia litoranea del Poetto, oggetto di un importante progetto di riqualificazione da 12 milioni di euro con fondi derivanti dal Pnrr e dal Patto per la Città Metropolitana: il secondo e il terzo lotto di lavori sono ormai in fase avanzata di esecuzione ed è già in parte visibile quello che sarà il risultato finale: un litorale più bello, più attrezzato, più verde, finalmente riconnesso a ciò che lo circonda attraverso la valorizzazione dei punti di forza ambientali, turistici e ludici che rappresentano la sua vocazione naturale. Le bandiere blu che presto sventoleranno sul nostro litorale certificheranno tutto questo, e non possiamo che esserne soddisfatti, come quartesi e come sardi”.












