Maxi assembramento, agenti della municipale accerchiati e spinte e urla. E’ stato un sabato pomeriggio di caos a Is Mirrionis. Tutto è partito da un blitz, in grande stile, della polizia municipale, che ha messo nel mirino i clienti dei frequentatissimi locali all’angolo tra via Is Mirrionis e via Cadello per un maxi assembramento (50 persone) all’esterno delle attività. L’arrivo degli agenti (3 auto e una moto in totale 8 poliziotti), intervenuti poco prima delle 18 per sanzionare le persone che stavano consumando sul posto le bibite acquistate nei locali, ha scatenato il putiferio. Scintille e momenti di tensione, tra parole pesanti, minacce e urla che hanno allarmato i residenti della zona. Secondo la versione della polizia locale, sul posto “c’era un assembramento di circa 40/50 persone che consumavano bevande al di fuori di un esercizio e che, al momento della contestazione, hanno fatto resistenza”.
Sempre secondo la municipale, nel corso dell’intervento, una ragazza avrebbe strappato di mano i documenti appena consegnati a una poliziotta. E questo avrebbe fatto scattare la reazione dei vigili prima e dei presenti poi. Il clima si è surriscaldato pesantemente e gli agenti sarebbero stati accerchiati e spinti. Sempre secondo la municipale “si sono fatti forti del fatto che fossero in tanti”, ma sono comunque state elevate 4 sanzioni da 400 euro. Un’ambulanza è anche arrivata sul posto per soccorrere la ragazza vittima di un attacco di panico, ma la stessa avrebbe rifiutato il trasporto in ospedale. In serata sarebbero arrivati anche i carabinieri.
Le attività non sono rimaste coinvolte in alcun modo, restano cucite le bocche dei titolari che hanno scelto di non rilasciare dichiarazioni.











