
Quarto pareggio consecutivo per il Cagliari, che non sa più vincere e a Brescia segna solo su rigore con Lapadula. Per poi subire il gol del pareggio da un Brescia che non segnava da oltre 600 minuti, Dimitri Bisoli nato a Cagliari diventa il killer di una squadra senza anima e senza gioco.
Il primo vero tiro in porta è arrivato con Millico nella seconda parte della ripresa, non è bastato un buon Luvumbo (abile a procurare il penalty) per scardinare la difesa bresciana. Male a centrocampo e questa volta sorpreso anche in difesa, con un Ranieri che non ha effettuato la svolta che si attendeva: il Cagliari gioca malissimo e adesso è ottavo, ai confini dei playoff, a otto punti di distanza dal Sud Tirol, a dieci dal Bari.
La squadra non convince e osa troppo poco, quattro pareggi di fila in serie B sono una media da salvezza. Senza rinforzi a gennaio sta svanendo anche l’effetto Ranieri, sempre più nervoso e con poche frecce al suo arco. Questa è la serie B, e se Giulini non mette qualità sarà difficile abbandonarla.