Forse nella riqualificazione del Poetto c’era un passaggio importante chr ci era sfuggito: trasformarlo anche in una piscina a cielo aperto. Perchè questo è accaduto domenica sul litorale cagliaritano, finito letteralmente sott’acqua. Come vedete nella foto di Pierpaolo Mocci, viale Poetto è finita comoletamente allagata. E non è la prima volta, era accaduto anche pochi giorni prima. Cosa stia succedendo davvero sul lungomare è un mistero, ma i residenti sono preoccupati. Anche dalle previsioni metereologiche, visto che dalle 12 di martedì è prevista una nuova allerta meteo. Resta da chiedersi perchè quella che un tempo era una strada stia diventando un lago a giorni alterni, in piena primavera e ormai a poche settimane dall’inizio di una stagione balneare. Che al Poetto si annuncia alquanto incerta tra pezzi di amianto ancora da bonificare, chioschi da rimontare, cantieri elettorali da terminare. Nel frattempo, visto che è finito allagato anche lo spazio davanti all’emostro dell’ex ospedale Marino, perchè non aprire davvero delle piscine? Non è una bellissima cartolina turistica per Cagliari.













