Associazioni di volontari, colleghi, amministrazioni comunali si stringono ai parenti, alla fidanzata di Siliqua: a maggio aveva compiuto 24 anni. L’incidente è avvenuto a Santadi: Murenu stava intervenendo con una collega per spegnere un incendio quando il mezzo si è ribaltato ed è finito fuori strada. Le condizioni del ventiquattrenne sono apparse sin da subito gravissime e il suo cuore, purtroppo, ha cessato di battere in breve tempo. Salva, miracolosamente, la sua collega. La notizia del decesso del giovane forestale è presto arrivata nel suo paese, Assemini, e in tutto il territorio regionale. Una giovanissima vita spezzata mentre prestava servizio nella guardia forestale.
Stava raggiungendo il luogo dove era scoppiato l’ennesimo incendio. Uno dei tanti, troppi che anche quest’anno stanno devastando la Sardegna” esprime la presidente dell’Anci Daniela Falconi. “La Sardegna piange una nuova giovane vittima. Michele Murenu, Agente del corpo forestale di 24 anni, è morto in un incidente stradale mentre con una collega si recava su un incendio tra Santadi e Villaperuccio.
Una bruttissima giornata per la famiglia e tutti noi colleghi.
Ti ricordo il giorno dell’arrivo al corso, pieno di speranze e di voglia di vivere, con quella timidezza che era una tua qualità. Basta incendi, basta morti” esprime pubblicamente il collega Giuseppe Vacca.
Parole di cordoglio anche da parte del Presidente Nazionale Anfor Nardo Norberto Nardini:
“Michele Murenu ha cambiato casa. Non potremo più godere del tuo sorriso, dalla tua generosità senza limiti, del tuo amore per la natura e per la famiglia che ti ha educato e incoraggiato, sempre fiera di starti accanto.
Non piangeremo perché tu, Forestale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna resti vivo nei nostri cuori.
In questo momento è indispensabile stringerci tutti, da Nord a Sud, da Est a Ovest, con un unico e stretto abbraccio, ai famigliari, distrutti dal dolore e a tutti i fratelli sardi che in questi anni hanno dovuto, troppe volte, vivere il lutto di colleghi mancati durante il servizio, nella salvaguardia e tutela della loro meravigliosa isola.
Ogni altro discorso è inutile.
Caro Michele caro collega, l’ANFOR non dimentica chi ha donato la vita per la natura.
Vola sereno nei boschi vicino San Gualberto e a tutti i fratelli forestali che ti hanno preceduto e oggi ti hanno accolto. A nome di tutti i soci dell’associazione nazionale forestali (Anfor)”. Lutto anche per i Comuni di Santadi e Villaperuccio, Mereu si dirigeva proprio lì, per spegnere le fiamme che stavano incenerendo parte del territorio.












