Bambino rischia di annegare nel mare di Gonnesa. Brutta disavventura per un piccolo nuotatore questo pomeriggio nelle acque del litorale del centro del Sulcis Iglesiente. Trovatosi in difficoltà tra le onde del mare, particolarmente agitato oggi, grazie all’intervento di due ragazzi che si trovavano sul posto, il bambino è stato messo in salvo. Un grande spavento per il piccolo, per la sua famiglia e per gli altri bagnanti che hanno assistito alla scena. “Il servizio di salvamento mare è in programma come ogni anno e partirà come tutte le stagioni per fine mese. Anche quest’anno – spiega il sindaco di Gonnesa Hansel Cristian Cabiddu – con numerosi sforzi che gravano soprattutto sul bilancio comunale riusciamo ad avere il medico in spiaggia e a garantire il presidio con tutte le attrezzature necessarie per garantire il salvamento mare lungo tutti i quattro km di litorale. È un servizio che saremmo in grado di garantire anche per tempi più lunghi se i contributi regionali fossero un po più cospicui vista l’eccellenza del servizio che forniamo. Si tenga presente che rispetto ai 9 mila e rotti dell’anno passato il contributo regionale di quest’anno è stato portato ad 11 mila. A noi tenere il servizio dal 1 luglio al 15 settembre costa circa 60 mila euro. Questo giusto per avere un po’ di proporzioni con i dati. Il presidio medico a mare, gestito dalla So.Sa.Go., ogni anno compie intorno ai 650 interventi che vanno dal salvataggio, al comune malore, alla puntura di medusa ecc. Dal finemese saremo insomma, con grande sacrificio, in grado di avere tutta la struttura a servizio”.












