Auto bruciate nel Cagliaritano, più telecamere e controlli notturni

Oggi riunione tecnica tra Prefetto, le forze dell’ordine, il Questore e i Comuni di Cagliari e hinterland per analizzare gli attentati incendiari che si stanno verificando e pianificare le misure di prevenzione


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Più sistemi di videosorveglianza e servizi di vigilanza notturna della Polizia locale. Una misura di prevenzione al fenomeno degli attentati incendiari che si stanno verificando troppo spesso a Cagliari e nell’hinterland. La decisione è stata presa questa mattina durante una riunione tecnica in Prefettura: presenti, oltre al prefetto Alessio Giuffrida, anche il questore, le forze dell’ordine, i sindaci di Selargius, Monserrato, Assemini, Decimomannu, Sinnai, e i rappresentanti dei Comuni di Cagliari, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sestu e Dolianova.

“Occorre implementare i servizi di videosorveglianza già attivi in diversi Comuni – fa sapere il prefetto – che verranno potenziati con l’impiego di nuovi impianti al fine di poter disporre, attraverso le immagini che verranno rese disponibili di un fondamentale strumento non solo di indagine ma anche di prevenzione e controllo del territorio. Inoltre, è stata assicurata la disponibilità a fornire un maggiore contributo da parte delle polizie locali al fine di incrementare i servizi di vigilanza notturna”. I servizi di pattugliamento, mirati in determinate giornate e orari notturni, verranno stabiliti in una apposita riunione tecnica che si svolgerà in Questura.