Arborea, esonda lo stagno: famiglie evacuate, strade allagate e danneggiate. La sindaca Manuela Pintus: “Abbiamo dichiarato lo stato di calamità naturale”.
Le forti e incessanti piogge avvenute ieri hanno provocato non pochi danni al territorio: la strada provinciale 49 è ancora chiusa al traffico, invasa dalle acque del S’Ena Arrubia e alcune famiglie della zona, per precauzione, sono state evacuate.
Quello di ieri è stato “un evento meteorologico ‘avverso’ di vaste dimensioni che ha nuovamente messo in evidenza la fragilità di una parte del territorio che riceve portate d’acqua troppo elevate in poco tempo, raccogliendole dai monti e convogliandole in un unico sbocco a mare che per diversi motivi non ha avuto la capacità di far defluire le acque proteggendo strade, campi e produzioni e tutelandoci” spiega la sindaca.
“Abbiamo dichiarato nel corso del primo pomeriggio lo stato di calamità naturale e nei prossimi giorni procederemo con una stima dei danni al patrimonio pubblico, privato e alle produzioni.
Nel mentre preoccupa l’esondazione ancora in corso del S’Ena Arrubia e il veloce dissolvimento dell’argine della strada provinciale in due diversi punti, situazione a rischio che ha prudentemente portato alla decisione di evacuare diverse famiglie, grazie a Don Silvio e a chi ci ha aiutato poche ore fa in questo”.
Manuela Pintus, inoltre, riflette sul fatto che “mentre si discute di un nuovo piano casa regionale, a pochi giorni dalla espressione del parere sul disegno di legge 108, penso alla famiglia che in zona agricola può trovarsi a rischio nella propria e sento forte il bisogno di sedersi tutti insieme a riprogrammare e riscrivere strumenti a protezione dei nostri luoghi, del nostro lavoro e delle nostre vite.
Ci saranno i giorni in cui si stimeranno dettagliatamente i danni e altri in cui saranno elencati allo stesso modo i motivi che li hanno generati. È tra i giorni più critici del 2020 questo 9 dicembre”.
Tanta solidarietà per Arborea:
“Nella speranza che i prossimi giorni siano clementi col nostro territorio ringrazio i tanti colleghi Sindaci che mi hanno scritto o chiamato.
Grazie Emiliano Deiana. Per il gran lavoro ringrazio i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, gli agenti della Forestale, la Polizia stradale, gli uomini del CBO, i nostri vigili urbani, l’ufficio tecnico, gli amministratori comunali”.
Un particolare ringraziamento va al Direttore Generale della Protezione Civile Regionale Antonio Pasquale Belloi che, “seppur impegnato nella grande emergenza di Bitti, ha trovato il modo e il tempo di aiutare me e il mio paese in questa giornata troppo difficile”.











