Storico consigliere comunale forzista ed ex assessore alle Politiche sociale. L’arresto di Anselmo Piras, nell’ambito dell’inchiesta che ruota attorno alla vendita di una Rsa a Monastir, ha scosso palazzo Bacaredda, dove l’esponente della seconda giunta di Emilio Floris è conosciutissimo. Piras è nato Cagliari il 10 giugno 1953. Dipendente della Asl, dal 1985 al 1990 è stato consigliere, capogruppo e presidente della quinta circoscrizione di Cagliari. Il partito è quello della Dc. Nel 1994 aderisce a Forza Italia e diventa dirigente regionale e provinciale. Nel 1998 viene eletto consigliere comunale a Cagliari (seconda giunta Delogu), nel 2001 è stato rieletto, con Floris sindaco e viene confermato anche nel 2006, dopo il secondo successo di Floris che nomina Piras assessore alle Politiche sociali. In città viene ricordato per la vicenda dei fondi assegnati per il festeggiamento del compleanno della bambola Barbie. Nacque un “caso” esploso dopo un articolo comparso sul blog della scrittrice Michela Murgia che scatenò le polemiche in città. Piras venne eletto in consiglio anche nel 2011 anno della vittoria di Zedda, mentre nel 2016 fu vittima della decisione del coordinatore Fi Cappellacci che escluse dalle liste chi aveva almeno tre consiliature alle spalle e non fu candidato. Piras oggi è segretario provinciale di Confintesa a Cagliari.










