Andrea Tidu si è avvalso della facoltà di non rispondere e, davanti al gip Giorgio Altieri, ha fatto scena muta. Nessuna dichiarazione, nessun accenno di pentimento per quanto fatto: l’arresto del ventisettenne responsabile dell’uccisione della madre, domenica, a Sinnai, è stato quindi convalidato. Si attendono ora le prossime mosse, in primis da parte del suo avvocato, Roberto Zanda, che ha detto di essere intenzionato a chiedere una perizia psichiatrica per il giovane perché “non è lucido”. Alla fine non sono state rilasciate nemmeno dichiarazioni spontanee e l’udienza di convalida, avvenuta online via Teams, si è conclusa in breve tempo. Dall’altra parte, seppur nella stessa famiglia, c’è Lello Tidu, nella doppia veste di marito della vittima e padre dell’assassino. È assistito dall’avvocato Carlo Beato.
Intanto, dopo l’autopsia che ha confermato la morte causata da una sola coltellata ai polmoni, Sinnai si prepara a vivere il giorno più difficile di tutta questa triste vicenda, cioè quell del funerale di Maria Dolores Cannas: sarà celebrato nel pomeriggio di mercoledì 19 giugno nella chiesa di Santa Barbara.










